Smettere di prendere la pillola è spesso una brutta esperienza perché sconvolge l'intero sistema ormonale, che è stato in pausa per un certo periodo. Il tuo corpo deve quindi riadattarsi e imparare a funzionare da solo.
Durante questo periodo e per i prossimi 3 anni, potrebbero comparire alcuni sintomi che incidono sul tuo benessere:
dolori premestruali, cicli irregolari, epidemie di acne, mal di testa, disturbi dell'umore... ecc.
Questi sintomi che compaiono dopo la sospensione degli ormoni sintetici sono il mezzo di espressione che il tuo corpo utilizza per dimostrare che ha bisogno di aiuto!
Per preparare il tuo corpo all'interruzione della pillola o per riequilibrarla dopo aver interrotto la contraccezione per meno di 3 anni, devi adattare il tuo stile di vita, vale a dire, adattare tutte le tue scelte e abitudini quotidiane che influiscono sulla tua salute e sul tuo benessere. essendo. Gli integratori alimentari da donna sono di grande aiuto in tutti i tuoi momenti della vita.
Riepilogo
I. La pillola, come funziona?
Le pillole rilasciano ormoni sintetici simili a quelli prodotti naturalmente dal corpo. Questi ormoni interromperanno o addirittura bloccheranno il tuo ciclo mestruale naturale.
Esistono due tipi di pillole. Pillole cosiddette “combinate” o estroprogestiniche e pillole solo progestiniche che contengono solo progestinico.
Le pillole combinate o estrogeno-progestiniche contengono due ormoni: estrogeno e progestinico. Fornendo una dose costante di ormoni sintetici, i cicli mestruali naturali si addormentano.
Questo tipo di contraccezione ha 3 meccanismi d’azione:
- Blocco dell'ovulazione nelle ovaie:
Le pillole combinate mirano a ridurre la concentrazione nel sangue dei due ormoni responsabili dell'ovulazione e prodotti nella ghiandola pituitaria: l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone luteinizzante (LH).
- Bloccare la strada allo sperma:
Il progestinico addenserà il muco cervicale sulla cervice per renderlo impenetrabile agli spermatozoi.
- Rendere impossibile l'impianto:
La pillola combinata agisce anche sulla mucosa uterina, impedendo il possibile impianto di un embrione.
Le pillole progestiniche sono composte esclusivamente da un ormone progestinico. Queste pillole agiscono sullo spessore del muco a livello della cervice uterina e, solo per alcune di esse, bloccano l'ovulazione. Sono destinati, ad esempio, alle donne per le quali l'assunzione di estrogeni è controindicata.
A seconda della pillola e della durata di utilizzo, gli effetti sul corpo possono variare. Alcune donne possono manifestare effetti collaterali come cambiamenti di umore, aumento di peso o diminuzione della libido. È essenziale consultare un operatore sanitario prima di scegliere un metodo contraccettivo per assicurarsi che sia adatto alle proprie esigenze individuali.
Inoltre, è importante ricordare che la pillola anticoncezionale non offre protezione contro le infezioni a trasmissione sessuale (IST). Per una protezione ottimale è quindi consigliato l'uso combinato del preservativo.
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II. Cosa succede nel corpo quando si smette di prendere la pillola?
Se stai pensando di interrompere la pillola o l'hai già interrotta, sappi che questo è l'inizio di un processo, che può durare 3 anni. Dopotutto, smettere di prendere la pillola rappresenta un enorme cambiamento per il tuo equilibrio ormonale. Il tuo corpo ha bisogno di un po’ di tempo per abituarsi al cambiamento nella produzione ormonale.
L'interruzione della pillola consentirà il ritorno alla produzione naturale di estrogeni e progesterone. Attenzione però all'effetto rimbalzo: se questi ormoni vengono prodotti in eccesso, potresti vedere comparire un certo numero di sintomi:
Periodi irregolari:
Per alcune donne il ritorno alla naturalezza può richiedere alcuni mesi e modificare i cicli mestruali che poi diventano irregolari.
Sindrome premestruale:
Dopo l'interruzione della pillola possono comparire i sintomi della sindrome premestruale:
- Gonfiore
- Ritenzione idrica
- Tensione al seno prima delle mestruazioni
- Dolore addominale
- Irritabilità
- Nausea e vomito
Nei mesi successivi sono possibili anche sanguinamenti intermestruali (metrorragia) e perdite bianche.
Il cambiamento della libido:
La pillola contiene ormoni per abbassare i livelli di androgeni, compreso il testosterone che è l'ormone del desiderio. Quando una donna riacquista i cicli spontanei, il suo corpo è meglio preparato ai rapporti sessuali. Senza la pillola la libido aumenta, soprattutto durante il periodo ovulatorio.
Il ritorno dell'acne:
Quando prendiamo la pillola, blocchiamo artificialmente la secrezione di testosterone, che migliora la condizione dell’acne e della pelle. Ecco perché quando si interrompe la pillola la pelle ritorna al suo stato naturale. Se tendevi ad avere l'acne o la pelle leggermente grassa prima di prendere la pillola, dovresti aspettarti di vedere alcune macchie ricomparire dopo aver interrotto la pillola.
Il fegato in superlavoro:
Quando prendi la pillola per molto tempo, una delle vittime più grandi è... il tuo fegato! Nel corpo, il fegato aiuta a filtrare, neutralizzare ed eliminare le tossine e le molecole sintetiche di cui fanno parte gli ormoni contenuti nella pillola. Tutte le tossine nella pillola sovraccaricheranno il fegato. È l’organo più colpito negli anni di assunzione della pillola.
Quando interrompi la pillola, il tuo sistema ormonale è fuori equilibrio e il tuo fegato è più oberato di lavoro! È quindi importante sostenere delicatamente il fegato per aiutarlo nel suo lavoro.
Benessere emotivo:
Interrompere la pillola può avere un impatto anche sul benessere emotivo. Le fluttuazioni ormonali possono portare a cambiamenti di umore, ansia e persino episodi di depressione in alcune donne. È fondamentale prestare attenzione a questi sintomi e cercare supporto se necessario. Pratiche come la meditazione, lo yoga e l’attività fisica regolare possono aiutare a stabilizzare l’umore e promuovere il benessere emotivo generale.
Altri effetti:
Quando si interrompe l'assunzione della pillola possono comparire diversi sintomi, a volte distanziati nel tempo e talvolta contemporaneamente. Questi sintomi non sono sistematici e non colpiscono necessariamente tutte le donne.
Quando ci si ferma, il calo dei livelli ormonali può causare anche mal di testa, aumento di peso o perdita di capelli. Anche la qualità dei tuoi capelli potrebbe risentirne per alcuni mesi. Spesso la produzione di sebo aumenta a causa del turbine ormonale e i capelli sono più grassi. Di solito, il cambiamento del cuoio capelluto non dura più di tre mesi.
III. Riequilibrio ormonale dopo la sospensione della pillola
1. Come riequilibrare gli ormoni dopo aver interrotto la pillola?
Per riequilibrare gli ormoni dopo aver interrotto la pillola, è essenziale adottare un approccio olistico. Ciò include una dieta equilibrata, integratori alimentari adeguati e pratiche di benessere come lo yoga o la meditazione. Gli integratori alimentari possono svolgere un ruolo cruciale nel fornire i nutrienti necessari per supportare il sistema ormonale. Ad esempio, D-LAB NUTRICOSMETICS Post-Pill Detox è studiato per aiutare a ripristinare l'equilibrio ormonale e sostenere gli organi emuntori.
2. Promuovere un approccio olistico al benessere ormonale
Oltre agli integratori alimentari, anche l’integrazione di tecniche di gestione dello stress come la respirazione profonda o il massaggio può aiutare a stabilizzare gli ormoni. Mantenere un’attività fisica regolare è fondamentale, poiché l’esercizio aiuta a regolare gli ormoni e a migliorare l’umore. Anche un buon sonno notturno è essenziale per consentire al corpo di riprendersi e funzionare correttamente.
IV. Come minimizzare gli effetti collaterali attraverso la dieta?
La sospensione della pillola è un momento chiave durante il quale il tuo organismo avrà specifiche esigenze per ritrovare il suo equilibrio.
Ecco i nostri suggerimenti per ridurre al minimo gli effetti collaterali:
- Dai al tuo corpo tutti i nutrienti necessari. Quando smetti di prendere la pillola, il tuo corpo ha bisogno di risorse significative per ritrovare il suo equilibrio ormonale. È importante mangiare abbastanza, in modo vario e strutturato (proteine, carboidrati e lipidi) per fornire tutti gli elementi di cui l'organismo ha bisogno quotidianamente. Fai scorta di grassi buoni, vitamine e minerali.
- Ridurre il più possibile il carico tossico: evitare il consumo di prodotti industriali e trasformati (piatti pronti, salumi, ecc.), additivi alimentari e tutti gli alimenti ricchi di zuccheri trasformati e acidi grassi.
- Prenditi cura del tuo fegato,che è responsabile della neutralizzazione degli estrogeni esausti. Al tuo fegato piacciono le verdure ricche di clorofilla (di colore verde scuro) e zolfo (cavoli, broccoli). Questi alimenti partecipano alla rigenerazione cellulare e aiutano ad eliminare le tossine e a limitare l’eccesso ormonale. Puoi anche aiutare il tuo fegato con piante appropriate: cardo mariano, carciofo, ravanello nero o dente di leone Bere molta acqua consentirà anche al fegato e all'intero sistema di eliminazione dei rifiuti di eliminare correttamente le tossine.
- Favorisci il tuo transito intestinale:la stitichezza è il nemico numero 1 del tuo equilibrio femminile. Puoi seguire un ciclo di probiotici per tre mesi per ripristinare l'equilibrio intestinale e ripeterlo due volte l'anno, in base alle tue esigenze.
1. Ulteriori suggerimenti per una dieta equilibrata
È anche utile incorporare cibi antinfiammatori nella dieta. Gli Omega-3 presenti nei pesci grassi come il salmone, i semi di chia e le noci sono un'ottima scelta per ridurre l'infiammazione e sostenere la salute ormonale. Inoltre, gli antiossidanti presenti nei frutti di bosco, negli agrumi e nelle verdure colorate possono aiutare a combattere lo stress ossidativo, che è spesso esacerbato dalle fluttuazioni ormonali.
La fibra alimentare svolge un ruolo cruciale nella regolazione ormonale. Aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e a migliorare la digestione, che è essenziale per il benessere generale. Le verdure crocifere come broccoli e cavolfiori sono particolarmente consigliate per la loro capacità di aiutare l'organismo ad eliminare gli estrogeni in eccesso.
Infine, è importante non trascurare l’importanza di un’adeguata idratazione. Bere abbastanza acqua ogni giorno non solo aiuta a mantenere la pelle sana, ma supporta anche i naturali processi di disintossicazione del corpo.
2. Come disintossicarsi dalla pillola?
La disintossicazione dopo l'interruzione della pillola è essenziale per aiutare l'organismo ad eliminare le tossine accumulate e ripristinare l'equilibrio ormonale naturale. Ecco alcuni suggerimenti per disintossicarsi efficacemente:
- Idratazione: bere molta acqua aiuta ad eliminare le tossine e sostiene il fegato nel suo processo di disintossicazione.
- Alimenti disintossicanti: incorporare alimenti ricchi di antiossidanti e fibre, come verdure verdi, frutta fresca e cereali integrali, può aiutare a purificare il corpo.
- Piante medicinali: L'utilizzo di piante come il cardo mariano, il tarassaco e il carciofo può supportare la funzionalità epatica e favorire l'eliminazione delle tossine.
- Integratori alimentari: Integratori specifici, come Post-Pill Detox di D-LAB NUTRICOSMETICS, possono fornire i nutrienti necessari per supportare il processo di disintossicazione.
V. Integratori alimentari olistici
Costituiti da vitamine, minerali, oligoelementi ed estratti vegetali, gli integratori alimentari rappresentano un modo naturale ed efficace per riequilibrare l'organismo dopo la sospensione della pillola. Agiscono direttamente nel cuore delle cellule e forniscono i micronutrienti necessari per alleviare i sintomi post-pillola.
Per consentire alle donne di vivere con serenità l'interruzione della contraccezione ormonale, o per chi l'ha già interrotta, D-LAB ha sviluppato il Post Detox -Pilule, ideato in collaborazione con Amal Tahir, coach, scrittrice, specializzata in sessualità positiva.
Una formula pulita e vegana al 100% che supporta il sistema ormonale della donna e gli organi emuntori coinvolti nel processo di disintossicazione, per preparare l'organismo all'interruzione della pillola ma anche per supportare le donne che hanno già interrotto la pillola negli ultimi 3 anni e quindi evitare i sintomi correlati.
1 - Ripristina l'equilibrio ormonale
Post-Pill Detox aiuta a ripristinare l'equilibrio ormonale per alleviare i sintomi legati all'interruzione della pillola: dolori premestruali , cicli irregolari, mal di testa, disturbi dell'umore, ecc.
- La vitamina B6 regola l'attività ormonale consentendo il mantenimento di livelli normali di estrogeni e progesterone. Agisce su sintomi quali ansia, irritabilità e tensione nervosa premestruale.
- L'olio di enotera, composto da acidi gamma-linolenico e linoleico, aiuta a regolare il sistema ormonale, a mantenere un comfort ottimale durante il ciclo e aiuta a combattere i dolori mestruali e le vampate di calore.
- La rosa centifolia sostiene la funzione degli organi sessuali e aiuta a mantenere un ciclo mestruale confortevole. Aiuta ad alleviare la sindrome premestruale, i crampi e il cattivo umore.
2 – Preserva la salute della pelle
Il Post-Pill Detox contiene piante fitoterapiche, vitamine e minerali essenziali per una buona salute della pelle per evitare questi comuni problemi cutanei e la sensibilità cutanea post-pillola.
- Lo zinco è un oligoelemento essenziale per la pelle e utile nel ridurre le imperfezioni. Aiuta a regolare la produzione di sebo evitando così l'ostruzione dei pori e permettendo alla pelle di respirare. Lo zinco favorisce inoltre la rigenerazione delle cellule della pelle e combatte gli effetti dell'invecchiamento cellulare.
- Lodhra ha efficaci proprietà astringenti contro l'acne. Aiuta a mantenere la pelle sana e migliora la carnagione.
3 - Disintossica il corpo
Post-Pill Detox protegge e sostiene la salute del fegato per favorire l'eliminazione e la purificazione del corpo.
- Il Cardo mariano contiene silimarina, un principio attivo epatoprotettivo ultra efficace. Depura in profondità l'organismo, elimina le tossine presenti nel fegato e favorisce una rapida rigenerazione dei tessuti danneggiati.
- La bardana è una pianta depurativa nota per favorire l'eliminazione delle tossine e la purificazione del sangue.
Quali sono gli altri metodi contraccettivi?
Sebbene la pillola contraccettiva rimanga il metodo contraccettivo più utilizzato in Francia, non è l’unico. Oggi sempre più donne decidono di passare alla contraccezione senza ormoni.
Se sei stanco di prendere la pillola ogni giorno o hai difficoltà a far fronte ai suoi effetti collaterali, la contraccezione senza ormoni può essere una soluzione.
Il preservativo
Il preservativo maschile è uno dei metodi contraccettivi senza ormoni più utilizzati. Realizzato in lattice o poliuretano, non solo impedisce il passaggio degli spermatozoi, ma è anche l'unico modo per evitare la trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili (infezioni sessualmente trasmissibili).
Esistono anche preservativi femminili da inserire nella vagina prima del rapporto sessuale. È dotato di un anello su ciascuna estremità del preservativo per mantenerlo in posizione ed evitare che rimanga intrappolato nella vagina.
Tasso di efficienza in uso perfetto: 98% – In uso tipico: 85%
Lo IUD o lo IUD senza ormoni
Lo IUD (dispositivo intrauterino) è il contraccettivo privo di ormoni più comunemente raccomandato. È anche un contraccettivo molto affidabile che puoi indossare per 5-10 anni.
Come funziona? Lo IUD è costituito da un sottile filo di rame che rilascia ioni di rame. Questi ioni provocano una risposta infiammatoria nelle pareti dell'utero (endometrio) che crea un ambiente inospitale per gli spermatozoi e impedisce l'attaccamento dell'ovulo, anche se fecondato.
Tuttavia, questo metodo contraccettivo può causare effetti indesiderati in alcune donne, come periodi più abbondanti e/o dolore.
Tasso di efficienza in uso perfetto: 99,4% – In uso tipico: 99,2%
Diaframma e cappuccio cervicale
Diaframmi e cappucci cervicali sono contraccettivi non ormonali per le donne che vengono utilizzati con spermicidi al momento del rapporto sessuale.
Si tratta di una membrana in lattice o silicone che devi posizionare nella vagina vicino alla cervice subito prima del rapporto. Questi dispositivi bloccano quindi il passaggio degli spermatozoi. Devono rimanere in sede per almeno 6 ore dopo il rapporto
Vengono utilizzati solo durante il rapporto e devono essere rimossi successivamente, almeno 6-8 ore dopo il rapporto.
Entrambi questi dispositivi sono disponibili solo su prescrizione medica. Dovresti prima chiedere consiglio al tuo ginecologo o all'ostetrica prima di usarlo.
Tasso di efficienza in uso perfetto: 84% – In uso tipico: 83%
Metodi di osservazione del ciclo (MOC)
La MOC richiede il monitoraggio degli indicatori di fertilità (come il muco cervicale, le variazioni di temperatura o la posizione della cervice) e l'utilizzo di una protezione aggiuntiva durante i giorni fertili.
Questo metodo di contraccezione naturale è chiamato “sintotermia”: combina principalmente due indici di fertilità:
1 - Osservazione del muco cervicale:
Con l'avvicinarsi dell'ovulazione, il muco cervicale diventa più abbondante, più fluido e più fibroso. Al momento dell'ovulazione, il muco assume la consistenza dell'albume.
D'altra parte, durante i giorni non fertili, il muco cervicale è generalmente più secco e meno facile da osservare.
2 - Osservazione della temperatura
Dopo l'ovulazione, la temperatura corporea aumenta. Può essere facilmente misurato al mattino utilizzando un termometro.
Registrando gli indici di fertilità giornalieri e tracciandoli in un grafico chiamato “ciclogramma”, sarai in grado di definire la tua finestra di fertilità per il ciclo attuale.
Durante il tuo periodo fertile hai a disposizione due opzioni:
- Puoi proteggerti con la contraccezione meccanica (preservativo, diaframma, cappuccio cervicale, ecc.). Il tasso di fallimento è quindi dell’1,8%.
- Puoi scegliere l'astinenza o il sesso senza penetrazione con il tuo partner. In questo caso il tasso di fallimento sarà pari a circa lo 0,5%
Metodi ormonali non orali
Per coloro che desiderano la contraccezione ormonale ma preferiscono evitare la pillola, esistono opzioni non orali come il cerotto contraccettivo, l'anello vaginale e l'impianto.
- Il cerotto contraccettivo: applicato sulla pelle, il cerotto rilascia ormoni simili a quelli della pillola combinata. Deve essere cambiato ogni settimana.
- L'anello vaginale: inserito nella vagina, rilascia ormoni ininterrottamente per un periodo di tre settimane, seguito da una settimana senza anello per consentire il ciclo.
- L'impianto: un bastoncino inserito sotto la pelle del braccio, rilascia progestinici per un periodo fino a tre anni.
Questi metodi offrono un'alternativa conveniente per coloro che potrebbero avere difficoltà a ricordarsi di prendere una pillola ogni giorno.
Tasso di efficienza in perfetto utilizzo: 99% – In uso tipico: 91-99%
Sterilizzazione
La sterilizzazione è un’opzione permanente per coloro che sono certi di non voler più figli. Nelle donne, la sterilizzazione delle tube (o legatura delle tube) blocca le tube di Falloppio per impedire agli ovuli di incontrare lo sperma. Negli uomini, la vasectomia impedisce agli spermatozoi di mescolarsi con il seme eiaculato.
Questi metodi sono molto affidabili ma devono essere considerati irreversibili. Richiedono un'attenta considerazione e sono spesso preceduti da un periodo di riflessione legale.
Tasso di efficienza in uso perfetto e tipico: oltre il 99%
In conclusione, esistono molte alternative alla pillola contraccettiva, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi. È essenziale scegliere un metodo adatto al proprio stile di vita, alle esigenze e alle preferenze personali. Si consiglia di consultare un operatore sanitario per discutere tutte le opzioni disponibili, al fine di prendere una decisione informata.